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#unafirmaperBray

«Roma non ha bisogno di un altro candidato: Roma ha bisogno di un diverso respiro, di ricominciare ad emozionarsi per le sue bellezze e intelligenze, di chiudere con i tatticismi e le zuffe di partito, di svoltare dal mafiacapitalismo per riportare la città e la politica lì all’altezza della cultura che contiene.

Queste prossime elezioni amministrative possono (e devono) essere una svolta culturale e noi riteniamo che Massimo Bray possa essere la scintilla di questo cambiamento collettivo. Per questo gli chiediamo di considerare l’entusiasmo del progetto che è pronto ad accendersi con lui.»

Inizia così l’appello lanciato per convincere Massimo Bray ad ascoltare le molte voci che lo vorrebbero candidato. Io l’ho firmato. Si può leggere e firmare qui.