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‘Ndrangheta in Val d’Aosta: occhi puntati sui Nirta

La Direzione distrettuale antimafia di Torino sta indagando su infiltrazioni della ’ndrangheta in Valle d’Aosta. Indagini che sono concentrate sulla famiglia Nirta, già in passato oggetto di provvedimenti giudiziari. La notizia – citata nell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti del pm Pasquale Longarini e del commerciante Gerardo Cuomo – è stata confermata da fonti investigative ed è coperta dal più stretto riserbo.

Tra i personaggi controllati dalla Dda c’era lo stesso Cuomo, titolare del Caseificio valdostano e definito «soggetto di interesse investigativo»nell’ordinanza, il quale «in occasione di plurimi servizi di osservazione era stato visto incontrare presso la sua azienda Giuseppe Nirta, pluripregiudicato, tra l’altro per reati in materia di stupefacenti, “dominus” effettivo della ditta spagnola Flos Florum sl, con la quale il caseificio valdostano aveva intrapreso rapporti commerciali».

(fonte)