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I diritti dei testimoni di giustizia

E’ un piccolo passo ma potrebbe diventare una buona notizia: la Carta dei diritti per i testimoni di giustizia

(ANSA) – ROMA, 16 MAG – Arriva la Carta per i diritti dei testimoni di giustizia. Lo annuncia il viceministro dell’Interno, Filippo Bubbico, in un’intervista al sito internet de L’Espresso. Per giungere alla stesura del documento, il Viminale ha creato una commissione ad hoc, composta da sociologi, avvocati, magistrati e funzionari del Servizio centrale di Protezione, che nei prossimi sei mesi avrà il compito di studiare le normative vigenti e proporre le modifiche necessarie.

“Manca – lamenta Bubbico – un quadro di certezze giuridiche ed operative che valga per tutti. Non ho alcuna difficoltà ad ammettere che sia necessaria un’azione di trasparenza. E spiego perché: i testimoni inseriti nei programmi di protezione non hanno ben chiari i propri obblighi e propri diritti. Così, è necessario per lo Stato rivalutare misure e strumenti, garantire condizioni di sicurezza e risarcire questi cittadini esemplari per i disagi che vivono. Ecco, la Carta dei diritti del testimone di giustizia dovrà creare un quadro di certezze giuridiche ed operative”.

Il viceministro ha poi riferito che è in “dirittura d’arrivo la norma che consente l’assunzione nella pubblica amministrazione dei testimoni di giustizia. Il decreto attuativo è frutto di uno studio congiunto tra il ministero dell’Interno e la Funzione pubblica. Abbiamo dovuto superare scogli giuridici non indifferenti: da una parte sancire il diritto all’assunzione, dall’altra la necessità di non svelare i nomi di chi ha assunto una nuova identità. Ostacoli superati”.