Natale 1989
Natale senza cordoglio
e senza false allegrie ..
Natale senza corone
e senza nascite ormai:
l’inverno che già sfiorisce
non vede il suo «capitale»,
non vede un tacito figlio che forse un giorno d’inverno
buttò i suoi abiti ai rovi.
Marina cara,
la giovinezza ti lambisce le spalle
ed è onerosa come la poesia:
portare la giovinezza
è portare un peso tremendo,
sognare fughe e fardelli d’amore
e amare uomini senza capirne il senso.
Il divario di una musica
Il divario della tua fantasia
non possono che prendere spettri,
perciò ogni tanto te ne vai lontana
in cerca di una perduta ragione di vita
in cerca certamente della tua anima
(Alda Merini)
hà una profondità nell’anima che nessuno può avvicinarsi al suo modo di scrivere poesie!!!!!!!!!!!!
Grande donna e unica
La notte di Natale è nato un bambino su un barcone di profughi, l’hanno chiamato Salvatore. Forse non tutto è perduto!!!
la mia preferita
la grandissima Alda…