Matteo Renzi (e il suo PD) ci hanno sfracellato l’anima per anni insistendo sui meriti, su una classe dirigente vecchia e incapace, da sostituire con gente veramente nuova.
Poi hanno candidato:
– in Veneto la portavoce di Bersani che dopo avere sputato in faccia a Renzi è diventata ultrarenziana ma purtroppo sempre poco preparata e ha collezionato gaffe per tutta la campagna elettorale.
– in Liguria la vincitrice di “ombrose” primarie che è riuscita a lisciare il centrodestra per tutta la campagna elettorale e non prenderne nemmeno un voto (e in compenso perderne parecchi nel centrosinistra).
– in Campania un pluri indagato che ci ha detto di stare tranquilli che, nel caso, avrebbero cambiato la legge. Come quell’altro.
– in Puglia uno che, appena vinto, ha dichiarato che Renzi da Roma in giù di politica non ci capisce un fico.
Hai voglia poi a prendertela con Civati e Pastorino.