Sempre meglio. O peggio, si potrebbe dire. Ne scrive Marina Terragni:
Lo stato di salute della coalizione è pessimo.
I civici di sinistra divisi e delusi: la promessa di partecipazione è stata tradita.
Prc si è già chiamata fuori.
Sel continua a cambiare idea sull’eventuale candidatura di Giuseppe Sala, commissario di Expo: dal “parliamone” al “no” nel giro di una settimana.
Pippo Civati, fondatore di Possibile, ha parlato senza mezzi termini di fine del modello Milano. E il sindaco Pisapia lo ha ricambiato con un sostanziale “tu non esisti”.
E’ il Pd a tenere saldamente il mazzo, dettando modi e tempi, lo sguardo puntato sul business miliardario palazzinaro del dopo Expo, vero punto programmatico: il nuovo sindaco di Milano non potrà non dirsi renziano.
Non che a Milano manchino possibili ottimi candidati civici, come Ferruccio De Bortoli, molto inviso a Renzi –che l’ha già bocciato come presidente Rai- per le sue ferme prese di posizione. Perfino piddini renziani come Stefano Boeri sostengono che “non ci sono le condizioni” per candidarsi.
(Il resto è qui)
io mi auguro e spero che si crei un fronte anti-PD (non dovrebbe essere difficile) della sinistra tutta, e che si facciano le primarie a sinistra (quella vera).
Un confronto sano e alla luce del sole per il quale non esisteranno giacche tirate dal PD o dal Centrodestra.
E’ una pessima battuta quella di Pisapia su Civati. Fino ad un certo momento pare che certa gente sia rispettabile e politicamente preparata e condivisibile ; poi basta un episodio, anche apparentemente insignificante come una battuta , a rivelare fino in fondo la loro natura e la loro qualità.
Pessima battuta quella di Pisapia su Civati. Fino ad un certo momento pare che certa gente sia rispettabile e politicamente preparata e condivisibile ; poi basta un episodio, anche apparentemente insignificante come una battuta , a rivelare fino in fondo la loro natura e la loro qualità.
Più che di scegliere un Sindaco per Milano pare si debba decidere la strategia per fare più male a Renzi, al punto di condannarsi a una sonora sconfitta al primo turno.
Veramente a me sembra che sia il PD a lavorare per ottenere una delle tante sconfitte alle quali ci eravamo abituati. Fino a che non si è presentato Pisapia……
in stile Paita a Genova