Vinti e vincitori egualmente.di Giulio Cavalli14 Novembre 201514 Novembre 20151 commento “La guerra che verrà non è la prima. Prima ci sono state altre guerre. Alla fine dell’ultima c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente”. (Bertold Brecht) Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Correlati Tag:isisparigiterrorismo 1 commento su “Vinti e vincitori egualmente.” Irene Merli su Facebook 15 Novembre 2015 a 14:37 Rispondi La prima frase era il titolo della più’ bella mostra fatta nel 2014 sulla Grande Guerra, al Mart di Rovereto. Onore a Brecht Rispondi Annulla risposta Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Irene Merli su Facebook 15 Novembre 2015 a 14:37 Rispondi La prima frase era il titolo della più’ bella mostra fatta nel 2014 sulla Grande Guerra, al Mart di Rovereto. Onore a Brecht
La prima frase era il titolo della più’ bella mostra fatta nel 2014 sulla Grande Guerra, al Mart di Rovereto. Onore a Brecht