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Mujica: “l’unico bombardamento ammissibile in Siria è con latte in polvere e biscotti”

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L’articolo è del 2013 ma le parole sono attualissime. E come sempre Mujica dimostra quanto sia straordinariamente facile e rivoluzionario essere coltivatori di pace:

“Spiegando il suo punto di vista in una radio locale, Mujica ha affermato che “l’unico bombardamento ammissibile in Siria è con latte in polvere con biscotti e cibo, non con armi né bombe.” La guerra è come “tentare di spegnere un incendio, gettando dentro più combustibile”, ha spiegato il Presidente. “La guerra non si risolve introducendo più guerra presumibilmente più giusta, altrimenti si imbocca una strada piena di conflitti interminabili e si crea un profondo risentimento che si trasforma in lotta e resistenza da una parte verso l’altra”, ha spiegato Mujica a “El Pais”. Analizzando la storia mondiale e sottolineando i recenti momenti topici della storia contemporanea, il presidente uruguaiano ha insistito nel ricordare le conseguenze di tutte le guerre. “In ciascuno dei tentativi degli ultimi 20 o 30 anni per imporre la democrazia occidentale con le cannonate, lì in Asia minore o nel mondo arabo, il risultato finale di questo sacrificio sono stati genocidi dolorosi”, ha precisato il leader uruguaiano. Mujica è del parere che la guerra come soluzione serva solo a mantenere l’uomo nella sua preistoria. Chi ci guadagna sono gli speculatori, ha spiegato il presidente: “Gli interessi degli speculatori della finanza non sono lenti né pigri, ma pronti ad approfittare delle paure e l’instabilità di una zona di guerra.” L’unica cosa che possono fare i paesi confinanti con la Siria è “discutere e discutere, cercando compromessi, e negoziare, qualunque negoziazione per cattiva che sia è infinitamente migliore per i deboli, i poveri e per coloro che soffrono nel mondo le soluzioni militari”, ha concluso il presidente Mujica”.

(grazie a Il Post Viola)