Tronfio il tipo è salito sul palco e ha annunciato di avere un messaggio da leggere da parte del rabbino capo di Roma Riccardo Segni. «La vostra manifestazione è importante. Perché serve a sottolineare che non venga “stravolto” il concetto di famiglia “già carente di certezze”. I bambini non sono animali da esperimento».
E potete immaginare gli applausi di quelli che incassano l’adesione di una personalità religiosa di tale caratura. E invece no: il rabbino smentisce categoricamente, nega di avere mai scritto quel messaggio e tantomeno di avere inviato presunte adesioni alla manifestazione.
Vorrebbero imporci la loro visione di etica e intanto sono dei perecottari mistificatori. Oltre ai numeri hanno falsificato anche le parole. Bravi. Avanti così.