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Camorra: Donato Pagliuca si pente e racconta i rapporti su Mondragone

Donato Pagliuca

Si è pentito Donato Pagliuca. In effetti la sua decisione di collaborare con i magistrati della Dda emerge dall’ultimo fermo di pg, eseguito dai carabinieri della Compagnia di Mondragone, al comando del capitano Lorenzo Chiaretti, a carico di Antonio Razza, Vittorio Vitale e Giovanni Pellegrino.

E’ la prima volta che le sue esternazioni sono alla base di un provvedimento giudiziario i cui destinatari sono gli estorsori del clan di Mondragone. Nel contempo abbiamo appreso che già con l’ordinanza in danno dei 52 appartenenti e fiancheggiatori della nuova cosca zonale, emessa nel maggio scorso, la Dda ha depositato in un secondo momento le dichiarazioni del neo pentito Donato Pagliuca.

Qui in calce pubblichiamo le esternazioni del pentito rese nell’aprile scorso, che hanno consentito agli inquirenti di determinare il ruolo di Antonio Razza e di Vittorio Vitale sul fronte della gestione dei proventi delle estorsioni agli imprenditori delle slot machine.

Ma c’è di più. Donato Pagliuca chiarisce anche i rapporti con il clan di Sessa Aurunca. Vittorio Vitale, secondo Pagliuca, era il tramite dei Mondragonesi con i Sessani. “Se sussistevano problemi sarebbe stato lui a chiedere l’intervento per delle azioni armate”.

(fonte)