Ne scrive Alan Friedman:
Ancora una sparatoria negli Stati Uniti. Alle 7 di mattina, ora locale, un uomo armato di fucile ha fatto irruzione in un campo da baseball e ferito 4 persone in Virginia, a pochi chilometri da Washington, dove si stava tenendo l’allenamento dei Repubblicani per il Congressional Baseball Game, una tradizionale partita di baseball tra membri del Congresso in programma domani, 15 giugno. La polizia ha catturato il presunto responsabile: si chiamerebbe James Hodgkinson, di 66 anni, di razza bianca e cittadino americano di Belleville, in Illinois.
Nella sparatoria è stato ferito il capogruppo della maggioranza repubblicana alla Camera dei Rappresentanti, Steve Scalise. Il deputato cinquantunenne, colpito all’anca da un proiettile, si troverebbe in “condizioni stabili”. Ironia della sorte vuole che Scalise sia uno dei più ferventi difensori del diritto a girare armati e abbia introdotto diverse leggi con lo scopo di allentare le (già morbide) restrizioni cui devono sottostare i possessori di armi da fuoco. La potentissima lobby delle armi, la NRA, valuta il suo impegno in Congresso con una A+, il punteggio più alto. Altre tre persone sarebbero state ferite nel corso della sparatoria, un assistente di Scalise e due poliziotti.
“Ho sentito 50-60 colpi di arma da fuoco. Se non fosse stato per la polizia saremmo tutti morti”, ha spiegato il senatore repubblicano Rand Paul, testimone dell’accaduto. Un deputato repubblicano della Florida, Ron DeSantis, ha invece raccontato a Fox News che un uomo gli ha chiesto se ad allenarsi fossero deputati repubblicani o democratici. “Sono andato via poco prima che tutto iniziasse – ha spiegato – stavo entrando in macchina con un mio collega quando un ragazzo è venuto verso di noi chiedendo se c’erano democratici o repubblicani in campo”.
«Il deputato Steve Scalise della Louisiana, un vero amico e patriota, è stato gravemente ferito ma si riprenderà completamente. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono con lui», ha twittato il presidente Donald Trump che, secondo quanto fa sapere il portavoce Sean Spicer, è subito stato informato di quanto è accaduto «e segue gli sviluppi della situazione».
Oggi ci sono circa 350 milioni di armi in circolo in America, più di una a persona – uomo, donna e bambino – in una nazione di 319 milioni di abitanti. Nel 2015 c’è stata più di una sparatoria al giorno negli USA che ha lasciato quattro o più persone ferite o morte.