Il compleanno vuoto di Silvia Romano, a un anno dal suo rapimento, si consuma sotto al silenzio dei suoi famigliari che continuano a scavare per cercare verità e per alimentare la speranza. C’è una tenacia, tra le famiglie delle persone scomparse o morte senza giustizia, che meriterebbe tutte le mattine, un levarsi il cappello e una luce leale e dritta.
Continua a leggere