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Montesano colleziona magliette

Enrico Montesano, dopo avere già dato un pessimo spettacolo durante la pandemia accarezzando i più stupidi complottismi, si è presentato nella televisione pubblica italiana sfoggiando una maglietta della X Mas. Poiché in questo Paese molti italiani conoscono la propria storia molto meglio di Montesano inevitabilmente si è alzato un grido di sdegno che ha coinvolto cittadini, giornalisti e politici.

Qualcuno ha fatto anche notare che il video in cui Montesano indossa la maglietta nera che puzza di sangue era inserito in un montaggio di alcune prove di ballo (sì, Montesano balla in prima serata su Rai Uno) quindi quel video è stato visto, scelto e proposto dopo essere passato sotto gli occhi di diverse persone. Forse ci si potrebbe spingere anche un passo più in là e dirci che Montesano è stato voluto e scelto, nonostante le sue posizioni siano chiare a tutti da diversi mesi. Un atto politico, si direbbe.

Montesano si è difeso come si difendono tutti coloro che gocciolano nostalgia per il ventennio per accarezzare i propri sostenitori: si è sbagliato ed è stato frainteso. Dice Montesano che “colleziona magliette” provenienti da “ogni fazione” e quindi anche dal fascismo che – dice – “disprezza profondamente”. Il gioco di questo tempo è quello di mostrarsi fascista e poi farsi intervistare per dire che si disprezza il fascismo. Ci sono illustri esempi negli scranni più alti di questo governo. Da uomo di spettacolo Montesano sa bene anche che ogni volta che si condanna il fascismo è una mossa arguta condannare “tutti gli estremismi”, giusto per annacquarlo in mezzo a altro che però non è citato nella nostra Costituzione (antifascista, appunto).

La Rai nella giornata di ieri ha preso provvedimenti con un comunicato in cui si scusa con tutti i telespettatori e in cui annuncia che Montesano non farà più parte della gara. Perché quella che Montesano chiama “ingenuità” si ripete con preoccupante frequenza in televisione, sui social, nei consessi politici e viene il dubbio che in fondo sia semplicemente una lenta ma inesorabile strategia di erosione per rendere potabile ciò che è vietato dalla legge.

Buon lunedì.

Nella foto: Montesano con la maglietta della Decima Mas (twitter S.Lucarelli)

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