Insomma ieri l’abbiamo fatto tutto
Tutto dall’inizio alla fine. Con tutti i video. Con tutte le musiche di sottofondo. Per vedere la forma che fa. Quando provi davanti ad un pubblico, per la prima volta, tutto insieme uno spettacolo teatrale nuovo hai la sensazione di inaugurare un complicatissima caldaia, qualcosa tutto viti, bulloni e marchingegni e devo dirvi che ‘L’amico degli eroi’ ieri non solo si è acceso al primo colpo ma ha viaggiato a buona andatura senza preoccupanti cigolii. Ci siamo. Dobbiamo limare i tempi, arrotondare le luci, certo, quelle cose di manutenzione ordinaria per uno spettacolo che si prepara alla tournée, ma sono convinto che abbiamo colto il dellutrismo. E ovviamente mi viene da pensare alla pazienza dei nostri centocinquanta produttori, il cuore pulsante di questa articolata “operazione culturale”. Ora iniziamo il viaggio. Iniziamo un buon viaggio. E grazie agli amici del ‘Gruppo dello zuccherificio’ che hanno riempito di senso questo nostro battesimo.