Cosi, tanto per ricordarci chi è il vicepresidente leghista del Senato della Repubblica italiana. L’uomo del “porcellum” elettorale, che gli somiglia come una goccia d’acqua. L’uomo con la maglietta su cui campeggiava una vignetta satirica su Maometto che provocò la rivolta di Bengasi (2006, 11 morti e 25 feriti, a cui rispose: “Non intendo rinunciare alla battaglia per affermare i valori in cui credo, quelli che mi hanno tramandato i miei genitori e i miei nonni, vale a dire gli insegnamenti della religione cristiana e di essere un uomo libero”). Ecco chi è Calderoli:
“Dare il voto agli extracomunitari? Un paese civile non può fare votare dei bingo-bongo che fino a qualche anno fa stavano ancora sugli alberi”.
“La civiltà gay ha trasformato la Padania in un ricettacolo di culattoni… Qua rischiamo di diventare un popolo di ricchioni”.
“Gli immigrati tornino nel deserto a parlare con i cammelli o nella giungla con le scimmie”
“Veltroni ha qualcosa da dire sui fucili? E allora gli porteremo i cannoni”.
“Metto personalmente fin da subito a disposizione del comitato contro la moschea sia me stesso che il mio maiale per una passeggiata sul terreno dove si vorrebbe costruire la moschea!”
“Qua rischiamo di diventare un popolo di ricchioni”.
“Pacs e porcherie varie hanno come base l’arido sesso e queste assurde pretese di privilegi da parte dei culattoni”.
“Il cristiano che vota a sinistra si schiera dalla parte del peccato e del demonio”.
“Una salva davanti, una salva dietro al limite delle acque territoriali e vedrete che le barche non partiranno più”.
“Come si sa, preferisco la legge del taglione”
“Ci sono etnie con una maggiore propensione al lavoro e altre che ne hanno meno. Ce ne sono che hanno una maggiore predisposizione a delinquere”
“Non vorrei mai fra cinque anni e un mese trovarmi un presidente abbronzato”
“Andremo a Bruxelles noi padani, porteremo un po’ di saggezza della croce a quel popolo di pedofili!”
“Accoltellarli è troppo, però due calci nelle palle ai gay li darei anch’io”
“La fogna va bonificata e visto che Napoli oggi è diventata una fogna bisogna eliminare tutti i topi, con qualsiasi strumento, e non solo fingere di farlo perché magari anche i topi votano”.
“Quando dico che la nazionale francese è formata da neri, musulmani e comunisti, dico una cosa oggettiva ed evidente. La Francia è una nazione multietnica, visto il suo passato colonialista, cosa di cui io non sarei fiero”
(via)