Non ho mai particolarmente condiviso alcune scelte di Stefano Boeri. Non ne ho appoggiato la partecipazione alle primarie e non ho apprezzato alcune sue uscite ma c’è un ma: forse sarebbe il caso di sbrogliare la matassa della situazione politica milanese e su Milano città una volta per tutte. E’ ora, ad esempio, di capire attraverso quali canali passi la “partecipazione” che è stata a lungo sventolata nella linea (sempre più sottile) della primavera arancione: se passa attraverso i partiti allora ci venga detto attraverso quali partiti (perché, escluso un “pezzo” del PD, non sembra che ci siano particolari coinvolgimenti per tutti gli altri) o se passa attraverso altri canali forse sarebbe il caso che ci vengano svelati.
Aspetteremo oggi di conoscere le motivazioni ma sicuramente come scrive bene Marina Terragni nevica, in tutti i sensi, sulla primavera arancione.