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angelo vassallo

Angelo Vassallo

Vivo e servo i cittadini da Sindaco pescatore, ma devo constatare che i nemici dello Stato e delle Pubbliche Istituzioni mangiano del suo pane e vivono dei sacrifici della gente che lavora, ed è stufa.

“Noi dobbiamo fare le cose che non si vedono, quelle che non portano voti subito, non perdiamo tempo dietro a piazze e spettacoli. Noi dobbiamo prima costruire le fogne e tenere il mare pulito”

Angelo Vassallo

Incapaci di protagonismo, e Lassini batte Vassallo

Ci sono notizie che lasciano basiti e raccontano le occasioni perse. A Milano siamo riusciti a trasformare in personaggio un miserabile come Roberto Lassini (a dimostrazione che il marketing che vince, anche in politica, è l’urlo) e ci siamo dimenticati di sindaco pescatore Angelo Vassallo. Eppure lo avevano celebrato tutti in gran cassa, il vippismo dell’antimafia ci ha scritto fiumi di editoriali, la televisione l’ha pianto con poetici speciali e tutti si sono dimenticati di raccontarci come la buona amministrazione sia il presidio più importante contro le mafie (quanti sanno che il sindaco pescatore aveva tolto il controllo del porto ai commercianti di droga?). In campagna elettorale ai “leaders” bastava fare un’aperitivo o un concerto in meno e ricordarsi di passare a Pollica.