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bad boys

CAVALLI: NEL VARESOTTO LA ‘NDRANGHETA C’È. ORA COSTRUIAMO L’ANTIMAFIA

NEL VARESOTTO LA ‘NDRANGHETA C’È. ORA COSTRUIAMO L’ANTIMAFIA

A partire da una Commissione regionale che trasformi in azione politica il lavoro di forze dell’ordine e magistratura

Dichiarazione di Giulio Cavalli,

consigliere regionale Sinistra Ecologia Libertà

“Le condanne inflitte ai componenti della Locale di ‘ndrangheta di Legnano e Lonate Pozzolo sanciscono – se ancora ce ne fosse bisogno – l’esistenza della mafia organizzata nella zona del varesotto dove per troppi anni si è pensato che tutti i segnali fossero solo ‘pittoreschi’ accanimenti di pochi.

Oggi si può dire che Vincenzo Rispoli, Emanuele De Castro, Nicodemo Filippelli, Pasquale Rienzi, Antonio Esposito, Ernestino Rocca e Fabio Zocchi sono stati il virus che ha inquinato la convivenza civile ed economica di quei territori.

Ma, sancita la mafia raccontata nelle carte dell’operazione Bad Boys, è anche il momento di creare l’antimafia che spezzi una volta per tutte le catene della disinformazione e dell’indifferenza, che per troppo tempo sono state gli alleati migliori della ‘ndrangheta in loco.

C’è da costruire una Lombardia che conosce, studia e combatte la criminalità organizzata chiamando tutti alle proprie responsabilità: amministratori, comitati, cittadini, scuole e piazze. Perché arrivi la condanna migliore: sappiano, cioè, che per loro non c’è più posto. Magari partendo con una strutturata e seria commissione in Regione che si faccia carico di trasformare in azione politica l’immane lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura”.

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Consiglio Regionale della Lombardia

Ufficio stampa Sinistra Ecologia Libertà

Manuela Della Nave

02.67486218 333.8355484

Oggi si può dire: siete mafiosi

E pensare che qualcuno mi prometteva querele. Vincenzo Rispoli, Emanuele De Castro, Nicodemo Filippelli, Pasquale Rienzi, Antonio Esposito, Ernestino Rocca e Fabio Zocchi. Per Rispoli la condanna più pesante a 11 anni di reclusione seguito da Nicodemo Filippelli con 10 anni, Fabio Zocchi 9 anni ed Emanuele De Castroe Antonio esposito a 8. Infine, 7 anni a Pasquale Rienzi, e 5 a Ernestino Rocca. Per tutti loro il tribunale ha disposto anche tre anni di libertà vigilata a pena espiata e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Noi andiamo a raccontarli a casa loro il 9 luglio. E dopo oggi è ancora più importante.

Lonate che resiste

La gente guarda il volantino, qualcuno apprezza e li incoraggia, qualcuno legge e lo restituisce. Succede a Lonate Pozzolo e le mani sopra al volantino sono quelle dei ragazzi di Ammazzateci Tutti Lombardia coordinati dall’amico Massimo Brugnone. Ogni volta che vengo invitato penso a quanto sia una privilegio ma in questo caso il profumo ha la forma di una Lombardia che vede, che sente e che parla. Perché nel gioco della ‘ndrangheta lombarda non possono esistere mezze misure e perché la gente ha già raccontato di essere in anticipo sulla costruzione degli anticorpi. Se avete voglia e tempo ci vediamo lì.