Sul finanziamento pubblico ai partitidi Giulio Cavalli14 Giugno 20131 commentoVale la pena, almeno per aprire una discussione seria, leggere le parole di Sergio Boccadutri. Condividi:Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra) Correlati Tag:finanziamento pubblico ai partitiselsergio boccadutri 1 commento su “Sul finanziamento pubblico ai partiti” Elio Guaglio su Facebook 14 Giugno 2013 a 21:42 Non mi pare importante stabilire se sia meno peggio finanziare i partiti con i soldi dei contribuenti o con donazioni private (favorendo le lobby più ricche). Il punto è conoscere quanto hanno a disposizione e come lo spendono! Rispondi Rispondi Annulla risposta Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
Elio Guaglio su Facebook 14 Giugno 2013 a 21:42 Non mi pare importante stabilire se sia meno peggio finanziare i partiti con i soldi dei contribuenti o con donazioni private (favorendo le lobby più ricche). Il punto è conoscere quanto hanno a disposizione e come lo spendono! Rispondi
Non mi pare importante stabilire se sia meno peggio finanziare i partiti con i soldi dei contribuenti o con donazioni private (favorendo le lobby più ricche). Il punto è conoscere quanto hanno a disposizione e come lo spendono!