L’ha segnalato Claudio Paudice per HP (qui):
Esulta, a modo suo, Sergio Carminati, fratello di Massimo, il principale imputato nell’inchiesta della Procura di Roma su Mafia Capitale. I giudici del Tribunale di Roma hanno emesso una raffica di condanne, la più alta per Massimo Carminati a 20 anni. Secondo i pm romani l’ex Nar era a capo dell’organizzazione di stampo mafioso al centro dell’inchiesta della procura di Giuseppe Pignatone. Secondo il Tribunale di Roma però non c’è associazione mafiosa per nessuno degli imputati nel maxi processo. I pm avevano chiesto per Carminati 28 anni.
Sergio, che da sempre difende il fratello attraverso i suoi canali social, ha accolto così la sentenza emessa dai giudici della X sezione penale: “Iniziate a nominare gli avvocati merdosi a voi e la mafia”, ha scritto su twitter riferendosi al fatto che è caduta l’accusa di associazione mafiosa, cardine dell’inchiesta di Mafia Capitale, e rivolgendosi presumibilmente ai giornalisti.
#mafiacapitale
Iniziate a nominare gli avvocati merdosi a voi e la mafia— sergio carminati (@sergio8111963) 20 luglio 2017
E’ una vittoria per la malavita organizzata, è una vittoria per la mafia che è diventato un marchio DOP per l’Italia.
Cari signori miei io proprio da loro sono stato rivenduto alla mafia,ma cosa ancora più inquietante anno condannato a morte anche mia moglie e i due miei piccoli che non centrano nulla ,la Giustizia pur troppo li appoggia.
Questa si che sono aiuti per le organizzazioni criminali, si è tornati indietro di quarant’anni con questa sentenza, complimenti a tutti gli uomini di “legge”
Anche Cerasa esulta per lo stesso motivo.