Vai al contenuto

Gepard tedeschi, cosa sono i carri armati antiaereo che la Germania darà all’Ucraina

Gepard tedeschi, cosa sono i carri armati antiaereo progettati all’epoca della Guerra Fredda che la Germania darà all’Ucraina.

Gepard tedeschi, cosa sono i carri armati antiaereo che la Germania darà all’Ucraina

La Germania ha deciso di modificare la sua linea di condotta e intervenire nella guerra in Ucraina inviando 50 carri armati antiaerei Gepard a Kiev. La notizia è stata comunicata dalla ministra della Difesa, Christine Lambrecht, al termine del summit che si è tenuto nella giornata di martedì 26 aprile presso la base militare NATO di Ramstein e alla quale hanno partecipato oltre 40 ministri della Difesa, incluso quello ucraino.

Il Gepard è un carro armato progettato negli anni ’70 del secolo scorso, capace di abbattere aerei fino a 6 chilometri di distanza. Simili mezzi non vengono più impiegati dall’esercito tedesco ma sono conservati presso un deposito dell’azienda produttrice Krauss-Maffei Wegmann.

Il carro armato antiaereo tedesco è dotato di una torretta con cannoni antiaerei, equipaggiata con due radar: uno è destinato alla ricerca del bersaglio mentre il secondo viene usato per agganciare il bersaglio e seguirlo mentre si trova in movimento.

I Gepard tedeschi hanno una lunghezza di sette metri e un peso di circa 50 tonnellate.

L’inversione di rotta di Berlino e il supporto militare tedesco a Kiev

Secondo quanto riferito da Bllomberg, la ministra della Difesa Christine Lambrecht ha spiegato che “se l’Ucraina ora ha urgente bisogno di sistemi antiaerei, allora la Germania è pronta a supportarla in questo sforzo”. In questo modo, quindi, Berlino ha modificato l’atteggiamento di estrema prudenza e cautela esibito sin dal primo momento dal cancelliere Olaf Scholz rispetto al conflitto russo-ucraino. Sinora, infatti, il Paese aveva sempre asserito di non essere in possesso di attrezzature disponibili da poter mettere a disposizione dell’esercito ucraino.

Per il Governo di Kiev, i Gepard tedeschi potrebbero rivelarsi aiuti fondamentali per intercettare e neutralizzare in modo tempestivo le minacce aeree russe. I mezzi, sviluppati durante gli anni della Guerra Fredda, rappresentano una risorsa versatile e adatta a contesti analoghi alla guerra urbana.

(da La Notizia)