Quella bomba ad Altamura, la morte di ‘Zidane’ e l’antimafia un po’ strabica
Ad Altamura qualche mese fa, forse ve lo ricorderete, è scoppiata una bomba in una sala giochi. Un attentato mafioso in piena regola. Qualche settimana fa il ferito più grave è morto. Lo chiamavano Zidane, perché aveva il numero 10 sulle spalle e i piedi di fata. Mafia, morte e calcio: negli USA ci farebbero un film e qui non ce ne siamo nemmeno accorti. E invece è una storia che annega il cuore. Ne ho scritto qui.