Farsa di Stato
Siamo noi gli scheletri. Mica quelli che arrivano. Siamo noi, che siamo già annegati da un pezzo.
Siamo noi gli scheletri. Mica quelli che arrivano. Siamo noi, che siamo già annegati da un pezzo.
Ed è una cosa da mettersi le mani nei capelli.
Avete letto bene: la birra.
In Islanda la disparità salariale, a differenza di noi, è un tema talmente serio da essere già entrato nell’agenda politica.
E invece mi sembra un’ottima notizia che una bugia venga ripagata. No?
Del resto per loro, si sa, la donna è buona solo da madre. Mica da assessora.
Come scrisse il filosofo scozzese Thomas Carlyle: “Un uomo che vuol lavorare e non trova lavoro è forse lo spettacolo più triste che l’ineguaglianza della fortuna possa offrire sulla terra.”.
Roba impensabile fino a qualche anno fa e diventata terribilmente normale in quest’epoca in cui il cattivismo è diventato il pane di tutti i giorni.
E il deterioramento democratico non è mai una buona notizia, di qualsiasi parte politica ognuno di noi sia.
E per questo ci vorranno anni, decenni, per provare a rimettere le cose a posto. Per trovare la formula del collante che ci tenne insieme.