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Audioteca

Il diritto di essere amati

E nessun uomo ha il diritto di guardare dall’alto in basso un altro uomo in difficoltà senza tendere la mano. Se nella Costituzione ci fosse scritto che tutti hanno il diritto di essere amati metà dei provvedimenti della politica internazionale sarebbero fuori legge. Pensa te.

Mi piacerebbe

Giusto perché ognuno pensa di averci messo del suo, per quel che può.

«Figurati se andiamo a prendere una di Palermo»

Ma l’insegnamento vero è un altro. Noi ora crediamo di vivere in un Paese dove si odiano i negri. Ma non è vero. Ora sono i negri. Ieri e domani i negri sono i terroni. Poi l’odio avrà sempre più fame perché da sempre l’odio ha sempre fame e alla fine verranno a toccare qualcuno vicino a noi, non addirittura qualcuno di noi. E lì sarà troppo tardi accorgersi che le radici velenosi danno frutti mortiferi.

Ghiaccioli d’Europa (il podcast)

[TPI OPINIONI] – “È una storia che toglie il respiro quella di Derman Tamimou. La polizia l’ha trovato sepolto nella neve. Ho pensato che forse dovremmo andare lì e chiedergli: ‘Sei un migrante economico?’ ‘Scappi veramente dalla guerra?’ ‘Dici la verità?’ Se avvicinate l’orecchio non sentirete nessuna risposta, ma se aspetterete un attimo Derman di vi dirà che… è niente. Niente, perché non ha niente”. Il video-commento di Giulio Cavalli per TPI:

Il mercato delle figurine

Savona alla Consob. Vi stupisce? Ma va. Quando un partito (ma vale anche per un governo, un movimento culturale o una coalizione) soffre di mancanza di classe dirigente perché si è completamente costruita su simboli, idoli e uomini-metafore da dare in pasto alla stampa è normale che poi i nomi che girino e rigirino siano sempre gli stessi. Che Savona sia ministro o presidente della Consob poco cambia. Non è il ruolo: basta che ci sia, che sia esposto in bella vista e che soddisfi gli stomaci dei fans.